Helmut Claas, il primo dei tre figli di Paula e August Claas, nacque il 16 luglio 1926 a Harsewinkel. Allora il padre dirigeva insieme ai suoi fratelli l'azienda di macchine agricole con circa 100 dipendenti.

Al termine del liceo, nel settembre 1946, Helmut Claas iniziò la sua formazione come meccanico specializzato. Successivamente svolse molti stage in aziende per la lavorazione del metallo, in fonderia e presso la Società Miele. Quando negli anni successivi Helmut Claas discuteva con i suoi sviluppatori lo faceva con la competenza necessaria – uno scambio di idee da tecnico a tecnico, che ha appreso il suo mestiere dalla gavetta.

Nel 1948 Helmut Claas iniziò un corso di laurea in ingegneria meccanica presso l'Università di Hannover, che concluse con successo nel 1954. Per un anno seguì poi un corso di specializzazione in agricoltura presso la Grande Ecole National d‘Agriculture di Parigi.

Al termine dei suoi studi Helmut Claas si occupò della pianificazione e fondazione di una Società di distribuzione in Francia, l'attuale CLAAS France S.A.S.

Al termine del periodo trascorso in Francia Helmut Claas ritornò a Harsewinkel. Qui, il 1° luglio 1957, entrò nel reparto Tecnico dell'azienda del padre, dove si dedicò al suo campo specifico.

Nel 1962 fu nominato Direttore tecnico nell'azienda del padre. Si occupò in particolare allo sviluppo di nuovi prodotti e alla loro produzione in serie, tenendo conto dell'aspetto economico.

Nel 1978, Helmut Claas assunse la presidenza del Consiglio d'amministrazione della CLAAS e divenne Socio direttivo.

Nell'ambito della trasformazione della ragione sociale in Società in accomandita per azioni, Helmut Claas assunse nel 1995 la carica di Presidente del Consiglio di sorveglianza e Presidente del Comitato degli azionisti.

Nel 2010 Helmut Claas assicurò il proseguimento della sua azienda e cedette la presidenza del Consiglio di sorveglianza alla figlia Cathrina.

Con l'elezione di Cathrina Claas-Mühlhäuser a Presidente del Consiglio di Amministrazione la guida della società è passata interamente nelle mani della terza generazione.